mercoledì, maggio 28, 2008
martedì, maggio 27, 2008
martedì, maggio 20, 2008
lunedì, maggio 19, 2008
domenica, maggio 18, 2008
Goodmorning Sunday
I vizi capitali. Sette vizi per sette domeniche.
Si parte con l'invidia... Io e Ev naturalmente, per la rubricozza che ci siamo inventati... Goodmorning Sunday
(ma che già so le 18.30... hmmm... sempre peggio!!!)
Ev: Oggi mi sono riparata dal sole all'ombra dei pennacchi di una ragazza!
Salem: Eh? Ev, eddai, non girare attorno alle cose, si parlava o no di invidia?
Ev: I pennacchi! Quei ciuffi che ti si rizzano fra i capelli quando racconti delle fandonie a scopo ammirativo! La tipa, oggi, mi ha raccontato che il ragazzo ha il nuovo SUV modello "Grezzo" color "Tamarro d'Altri Tempi", che ha partecipato alla trasmissione "Tronisti & porciste", che i tacchi delle scarpe Pucci & Gucci sono anti- proiettile... E io l'ho invidiata, caspita! Ma tu, come te la passi a invidia?
Salem: Personalmente, su tutto, c'ho invidia per la stupidità. Voglio dire: invidio quelli che grazie alla loro stupidità fanno il mondo più semplice, che si divertono con la musica TUNZ TUNZ, che godono nel vestirsi tutti uguali e nel credere nei TG e alla De Fillippi.
Ev: Io invece invidio gli invidiatori, quelli che "l'erba del vicino è sempre più verde" è una legge morale più delle morale delle favole!
Salem: C'ho l'invidia per gatti e della vita che fanno. C'ho l'invidia per chi non viene morso dalla taranta quando la sente. C'ho l'invidia per chi si conforma...
Fermo restando, che se Freud teorizzò l'invidia del pene, io c'ho invidia di chi, il pene, ce l'ha in faccia.
giovedì, maggio 15, 2008
A come Accendino
E scoprirsi anche cineasti...
...vabbè, non esageriamo, ma questo corto è stato creato dal carissimo Giovanni Natale e da me, e montato dal grande Ilario Marrocco. Il tutto direttamente sotto la supervisione di Orson Welles (ok, ok... solamente nelle nostre fantasie aiutate dalla birra oetinger!).
Non sto a spiegarvi la genesi del corto. E nemmeno la trama. Vi posso solo dire che è stato selezionato tra i 100 corti circa (ne sono arrivati 700!), che saranno in gara all' XI festival internazionale di cortometraggi "inventa un film" che si terrà a Lenola (LT) a partire dal 19 Luglio.
Il nostro corto sarà proiettato probabilmente nella giornata del 24 Luglio, nella sezione il cinema che verrà, dove tra i 24, passeranno in finale i primi 6.
A come Accendino:
Un film alla Orson Welles
Sotto l'alto Patrocinio della Città di Oettinger e i suoi Mastri Birrai
Regia alla Orson Welles
Sceneggiatura alla Orson Welles
Durata: 11'
Per la realizzazione del corto non sono stati maltrattati Accendini e/o Attori protagonisti.
mercoledì, maggio 14, 2008
La 190
Ci sono persone che hanno bisogno di pagine e pagine per esprimere un concetto. Ad altri basta una tavoletta grafica e un PC.
Makkox rientra nella seconda categoria.
In genere non linko cose di altri. Ma in questo caso non ne ho potuto fare a meno.
La verità è che non capisco perchè la chiesa voglia impedire agli esseri umani di gestire autonomamente il proprio corpo e stia lì a far battaglie vecchie, invece di intervenite in quelle nuove e più grandi.
Sì Mak, se ci fosse un dio, credo proprio che non sarebbe d'accordo.
PS:
... hmmm... vabbè!
Se ci fosse un dio, probabilmente ogni tanto una mezza fulminata me la beccherei pure io!
Lo ammetto.
domenica, maggio 11, 2008
Goodmorning Sunday, la genesi
Mica si può sempre farlo da soli...
...sparare cazzate, dico.
Apposta io, Salem, e lei, Ev, abbiamo deciso di aprire questa rubrica a due tastiere. Si prende un argomento a settimana e si sviluppa.
Il bello delle cose, poi, è anche come nascono e soprattutto che lo facciano con il piede giusto...
...esemplare, a tal proposito, è stato lo scambio di opinioni che ha dato vita alla rubrica:
Salem:"Blogofesso a chi scusa?"
Ev:" A te, Salem, proprio a te!Sono Ev, la solita bloggherina impertinente e vorrei chiederti di fare una robetta in due…"
Salem: "Grande, mi piacciono le tipe intraprendenti, che senza pudore manifestano i desideri più reconditi e nascosti…"
Ev: "Si, due tastiere che si uniscono per una rubbrichetta di domenica, verso mezzogiorno, una cosetta easy… Dimmi di si!"
Salem: "Evylyn, io a te non ti ho nemmeno mai vista. Ci siamo conosciuti per uno scambio di commenti infetti, su non ricordo nemmeno quale blog. Succede sempre così, fai un commentino senza precauzioni, qualcuno finisce per contattarti e ecco che ti becchi la blogghite e finisci a progettare rubriche di distruzione di massa. Un vero e proprio virus!"
Ev: "Concordo, la blogghite non guarda in faccia nessuno, ti colpisce alle spalle con una tastiera, ti arma di mouse e ti fa aprire mille accounts… Una spirale duepuntozerista che metterebbe in ginocchio anche Primo Carnera. E insomma che facciamo?Annamo di rubrichetta?"
Salem: "Si, non mi bastano più le stupidaggini che ci scriviamo da soli… intorziamo il caffèelatte di qualche lettore!"
Ev: "Ma come caffèelatte? Ma non s’era detto di fare ‘na cosetta verso mezzogiorno?"
Salem:"Appunto, perchè la domenica a che ora comincia?"
venerdì, maggio 09, 2008
il 9 maggio 1978
Erano trent'anni fa. Nel cofano di una Renault 4 rossa, in via Caetani, veniva ritrovato Aldo Moro. Morto.
Trent'anni fa, questo stesso giorno, veniva ucciso, dalla mafia, Peppino Impastato. Uno dei pochi uomini veramente giusti che l'Italia possa vantare.
Di certo, più giusto di queste nostre televisioni, nessuna delle quali lo ha ricordato, oggi. Magari un deputato democristiano è più importante di un uomo di sinistra che s'è opposto alla mafia.
Magari, ma magari anche no.
Mi piacerebbe che, per un anno, uno solo, si invertissero le parti, e si parli di come i Badalamenti imbottirono Peppino di tritolo e lo fecero esplodere sulla linea Catania-Palermo e di come, in Italia, in quegli anni, non erano solo le BR ad ammazzare, ma anche i fascisti e i mafiosi.
Ups, stavo per fa 'na gaffe misà, mi stavo a scorda' della P2 e dei bei pranzetti tra i capi mafia e esponenti dell'ex DC...
...chiedo venia.
...insomma, mi piacerebbe che si portassero corone fiori su quei tavoli, oggi. Tavoli dove lo stato si è accordato con la mafia o su quelli attorno a cui una setta di potenti tirava le file delle stragi nere.
Corone di fiori.
Perchè quei tavolini, dove si mangiava e si beveva, sono, in realtà, la vera tomba di molti uomini liberi.
Ma se succedesse questo, non sarebbe più la stessa cosa, non riconosceremmo più la nostra cara Italia.
Salem