mercoledì, giugno 11, 2008

Una bellissima sorpresa



Il mio caro Pax, penna sublime, mi ha sorpreso con questo pensiero, uno scritto che non sapevo come rendere, in vignette o altro. Ho deciso quindi di non sporcarlo, riportandolo così com'è.

A lui lascio un abbraccio.

A voi lascio quello che ha scritto:

UNA ZANZARA A DICEMBRE, REPRISE


Zanzare a dicembre…cose che schiacci al muro con fare imperiale da Napoleone offeso. È una questione di spazio, in sintesi: il movimento non autorizzato nella mia stanza. Se ci invito una signorina, e va bene. Se ci passa un amico per la notte, e va bene atto II. Ma la zanzara no: è una violazione della privacy. Io dormo e lei si lecca i baffi, non vale. Almeno bisognerebbe giocare alla pari: un metro e settanta io, un metro e settanta lei. Solo che poi voglio vedere a correre per la stanza, con unmetroesettanta di animale che ti chiede la cena! E se poi russa, il giorno quando mi faccio la pennica? Come la mettiamo?


Le zanzare a dicembre sono gli eventi inaspettati che arrivano senza nome e cognome e mettono sottosopra la tua linea piatta quotidio-metropolitana: “Signora, lei ha un tumore, 6 mesi”. Pizzico di zanzara, leggero schiaffeggio per colpire e sgrattino per non sentire. Il prurito si trasforma in dolore. Puntura.


Le zanzare a dicembre sono il ronzio maledetto di un’idea: il giorno lo passa a sonnecchiarti dentro e accanto, poi il sole si ammaina e lei spiega le ali. Tu non ti spieghi un bel nulla: chi ce le porta, queste idee, in mezzo alle pieghe dei pensieri serali? Il consuntivo della giornata si trasforma nella preview delle prossime angosce. Scatti non autorizzati, non voluti ronzii che si trasformano in pizzichi. Puntura.


Zanzare a dicembre. Domande giganti chine su formicai di risposte in fuga. Paragoni da entomologo, allegorie della nostra frenesia quotidiana perfettamente organizzata, geneticamente migliorata, resiste ai migliori tentativi di natura e poesia. Te la trovi quando meno te l’aspetti e ti accorgi che arriva da lontano. Ti seguiva da un bel pezzo, ti girava attorno. Ronzava. E adesso attacca. Puntura.


Zanzare in the air: sorridi, umano. È la dimostrazione che c’è sempre qualcuno più stronzo di te. Anche se ti chiami “Vape” o “Baygon”. Sorridi e chiama a raccolta le tue nevrosi, concentrale nel sublime gesto della ciavatta a velocità iperluce di pizzo o di chiatto. Regala alla tua carta da parati in tinta freddo-tristezza l’emozione di un colore vivo. Rosso, rosso-personale (era mio fino a due minuti fa!). rosso sangue. Sipario. Dicembre.


PAX




6 commenti:

Pierrot ha detto...

Bravi,
piacevoli visioni,
simpatiche letture.

Un abbraccio.

Anonimo ha detto...

Accipuffolina!Ogni volta leggo leggo leggo...e poi rileggo...e avrei anche qualcosa da dire...se non fosse che 1volta deciso di tuffarmici,ci metto un bel pò a risalire dalla dimensione Carmelo ...e alla fine completamente senza parole o se ci sono,sono poche(ora non le posso dire perchè siamo ancora in fascia protetta) non riesco mai a lasciare un commento commento!!!:(
Mi sa che dovrei seguire un corso SalemSubpost...i corsi subacquei non vanno più di moda...nel frattempo spero tu stia bene e ti mando un bacione!

Salem ha detto...

@Pierrot

Grazie mille, Salvo è veramente forte ve? Mi ha mandato questa cosa lasciandomi senza parole. La sua visione di una Zanzara a Dicembre è molto meglio di quanto io sarei mai riuscito a fare.

Un abbraccio a te.

@Monia
Moniù, spero che ti vengano presto le parole. Si, qui si sta bene. La dimensione della zanzara mi calza a pennello e mi piace.
SalemSubpost... interessante.
ricambio il bacione.
Kiss

Anonimo ha detto...

Lascio altre due parole per Meluccio mio, per ringraziarlo dell'ispirazione e della immeritata pubblicazione: trovarmi nei tuoi pensieri (letteralmente!) è un privilegio, come l'affitto di un pennello magico nel mare ventoso dei colori che fanno veleggiare la nostra fantasia.

ci si becca alla Casa Marcia, naturalmente.

un secco grazie, un largo abbraccio.

Anonimo ha detto...

Complimenti..visione suggestiva e ronzantemente odiosa ;)

Salem ha detto...

@ Pax
Conosco quella tavolozza. L'abbiamo condivisa alcune volte.
grazie a te.
E alle tue ispirazioni.

@Aerin

Mi fa piacere tu abbia gradito l'esperimento e il ronzare fastidioso delle zanzare dicembrine.

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Salem